Sostenibilità e cooperazione internazionale

L’approccio alla sostenibilità, in particolare per ciò che riguarda l’acqua, richiede una visione globale. L’Agenda 2030 delle Nazioni Unite prevede anche un impegno delle società con più risorse verso le comunità più in difficoltà: in particolare l’accesso all’acqua potabile oggi non è un diritto garantito universalmente.

Per questo ci siamo alleati con Fondazione Sipec da dicembre 2020 per portare acqua sicura a più di 15 mila bambini in Brasile, dove il 25% delle scuole rurali non ha fognature e il 20% non ha acqua potabile

Il progetto triennale Wash in School 36 punta a migliorare le condizioni igienico sanitarie in 36 scuole comunali di Anapolis (Brasile): un ponte fra Brescia e il Brasile in nome di una risorsa scarsa e strategica come l’acqua.

Raccordo fra il territorio bresciano e il Brasile è stata fin da subito Carmencita Tonelini, che all’Università di Brescia ha frequentato un dottorato in Ingegneria in Metodologie e tecniche appropriate nella cooperazione internazionale allo sviluppo (DICACIM) presso il CeTAmb LAB ed è presidente della ONG 4 Elementos. La giovane ha realizzato ad Anapolis, grazie a Fondazione Sipec, un sistema per trattare le acque di scarico in una scuola rurale dove era emersa una forte contaminazione dell’acqua da Escherichia coli. La soluzione è stata individuata in un bacino di evapotraspirazione, un serbatoio impermeabilizzato che rappresenta una tecnologia ecologica e di basso costo. Il sistema permette di trattare le acque reflue, riciclare l’acqua e, grazie a batteri “buoni”, produrre micronutrienti per le piante che vengono coltivate sopra il serbatoio, in questo caso alberi di banane che producono anche cibo. Nel biennio 2018/2019 il progetto Wash ha interessato 12 scuole di Anapolis e le ultime analisi hanno dimostrato che la contaminazione, che all’inizio del progetto riguardava il 58% dei siti, si è azzerata.

Gli ulteriori passi ci vedono impegnati a finanziare il lavoro di un educatore ambientale, a educare i ragazzi attraverso tre fumetti (sugli argomenti: acqua, rifiuti e igiene) e altri materiali, a fornire dispenser e sapone, ma anche in campo tecnico, con la creazione di un’app che consente di monitorare il sistema di gestione dei filtri. Con Fondazione Sipec, ci adoperemo per risanare tre sorgenti, realizzando uno studio di fattibilità, una campagna di sensibilizzazione e la piantumazione di 1.500 alberi, nonché per realizzare materiale video.

Fra i partner dell’iniziativa, oltre alla ONG 4 Elementos, la Prefettura di Anapolis, il laboratorio Cetamb LAB dell’Università degli Studi di Brescia, lo Studio architectura Viva, l’Università statale di Goias, Istituto Federale di Goiás, il sindacato dei metallurgici di Anapolis e Aqualit saneamento.

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Progetto WASH 36