Fondo perdite occulte

Una perdita occulta in un impianto idrico è una fuoriuscita d'acqua da tubature, raccordi o impianti idraulici che non è visibile direttamente, in quanto avviene in punti nascosti o non facilmente accessibili, come sotto i pavimenti, dietro i muri o in tubazioni interrate. È un problema relativamente comune nelle abitazioni e nelle strutture con impianti datati o soggetti a usura.

Una perdita occulta può causare un consumo anomalo di acqua, che incrementa il valore delle bollette.

È garantita a tutti gli utenti, indipendentemente dalla sottoscrizione del Fondo Perdite Occulte, la tutela minima prevista dalla regolazione generale per evitare il rischio di incorrere in bollette gravose in caso di perdite occulte. 

Livelli minimi di tutela che il gestore è tenuto a garantire agli utenti nel caso di perdite occulte. La tutela è estesa alle fatture dei 90 giorni successivi a quella in cui è stato rilevato il consumo anomalo, con possibilità di rateizzare le bollette secondo l'articolo 42 della delibera 655/2015. La tutela è attivabile una volta ogni 3 anni, in caso di seconda perdita occulta nel medesimo intervallo temporale di 3 anni, l’applicazione dello sgravio sarà sulla perdita maggiore, mentre per quella minore si procederà allo sgravio delle sole quote di fognatura e depurazione.

Le tutele minime disciplinate nel Regolamento del Servizio Idrico sono attivabili, se e solo se il consumo anomalo (su base giornaliera) registrato nel periodo in cui si è verificata la perdita occulta è almeno pari al doppio del consumo medio giornaliero di riferimento.

In applicazione del regolamento i volumi addebitati saranno:

- Per i servizi di fognatura e depurazione il solo consumo medio storico di riferimento della fornitura, applicato all’intero periodo nel quale si è registrata la perdita, alle tariffe in vigore;

- Per il servizio di acquedotto il consumo medio storico di riferimento aumentato della franchigia pari al 10% del consumo anomalo a tariffa intera . Per il consumo eccedente, l’addebito sarà pari al 50% della tariffa base prevista fino a 5000 mc ed al 10% della tariffa base vigente per i volumi eccedenti.

Es: Ho un consumo medio storico di 100 mc e il mio contatore ha registrato 500 mc (consumo anomalo) a causa di una perdita occulta. Pagherò per fognatura e depurazione 100 mc e per acquedotto 150 mc (consumo medio storico di riferimento + franchigia del 10% del consumo fatturabile di 500 mc) a tariffa vigente per fascia di consumo e i restanti 350 mc a metà della tariffa base.

Per i servizi di fognatura e depurazione il solo consumo medio storico di riferimento della fornitura.

Per il servizio di acquedotto rimangono a carico dell’utente il solo consumo medio storico e la franchigia del 10% del consumo anomalo a tariffa intera.

Es: Ho un consumo medio storico di 100 mc e il mio contatore ha registrato 500 mc (consumo anomalo) a causa di una perdita occulta. Pagherò per fognatura e depurazione 100 mc e per acquedotto 150 mc (consumo medio storico di riferimento + franchigia del 10% del consumo di 500 mc) a tariffa vigente per fascia di consumo. I restanti 350 mc saranno a carico del Fondo Perdite Occulte e non pagherò nulla.

ATTENZIONE:

Per accedere sia alle tutele minime, che in caso di sottoscrizione, alle ulteriori garanzie offerte dal fondo, sarà necessario produrre i seguenti documenti:

• copia della fattura rilasciata dall’idraulico;
• copia della dichiarazione di conformità della riparazione eseguita (D.M. n. 37 del 22/01/2008);
• lettura a riparazione avvenuta.

Il regolamento si applica a contratti per: 

• Uso domestico residente
• Uso domestico non residente
• Uso Condominiale per singolo condomino
• Uso Commerciale e Artigianale
• Uso pubblico disalimentabile
• Uso pubblico non disalimentabile.

La società si riserva di includere o escludere utenti se dovessero modificare le norme in vigore e/o cambiare la tipologia di contratto.

è calcolato sulla base del consumo medio giornaliero registrato negli ultimi due anni, relativo al medesimo periodo indicato nella fattura in cui è stato rilevato il consumo anomalo o, per nuove utenze, sulla media della tipologia di utenza.

Non sono risarcite le perdite causate da:

• malfunzionamento di rubinetti, impianti di scarico, elettrodomestici, impianti di utilizzazione di acqua, addolcitori;
• danneggiamenti in occasione di interventi di riparazione effettuati dal cliente, rotture delle tubazioni provocate dal cliente o da terzi;
• lavori edili, stradali, da scavi, sbancamento del terreno e conseguenti danni indiretti;
• impianti in vista (non interrati o annegati nel cemento);
• dolo del cliente o in conseguenza a casi preesistenti al momento dell’adesione al fondo e già noti;
• colpa grave del cliente, in presenza di una macroscopica inosservanza degli obblighi derivanti dal contratto di fornitura del servizio idrico;
• terremoti e inondazioni.

Sono inoltre escluse dal risarcimento tutte le spese inerenti alla ricerca e riparazione della rottura della condotta che ha determinato le perdite

Se hai attiva anche la bolletta digitale, o hai intenzione di farlo entro il 2025, il Fondo perdite occulte è totalmente gratuito! Attiva ora la bolletta digitale

È possibile aderire al fondo sottoscrivendo il modulo presente a questo link e inviarlo via mail all’indirizzo sportelloonline@acquebresciane.it oppure consegnarlo agli sportelli fisici elencati a questa pagina. Il costo del Fondo è € 7 o € 15 annuali in base alla tipologia d'utenza.